Mandolino

Altra specialità di salumi, non usuale e che si realizza direi in modo casalingo in alcuni cascinali della "bassa" è il "mandolino", prodotto squisito che proviene dalla coscia del suino.
La coscia, tagliato l'osso alla fine e all'inizio della stessa e tagliata la parte del gambetto, si insacca in una vescica come si fa per il culatello lasciando all'interno l'osso dopo avervi tolto la noce. Prima di essere insaccata nella vescica la coscia va naturalmente pulita togliendo tutta la cotenna, e salata.
Si lascia stagionare per dodici mesi e dopo può essere portato in tavola con legittimo orgoglio di ottimo ristoratore, e gioie di gourmet.
Il mandolino è in sostanza culatello e fiocchetto insieme stretti in gustoso amplesso intorno all'osso della coscia che in stagionatura conferisce particolare gradevolissimo sapore al prodotto. É chiamato "mandolino" per la caratteristica forma che assume appunto dello strumento musicale. E le note melodiose che ne escono affettandolo (sempre a mano e con un affilatissimo coltello) e degustandolo sono piacevolissime sensazioni al palato.