Fortana del Taro
La sua terra d'origine per eccellenza è quella di San Secondo,
più ancora nei dintorni di Pavarara, dove una volta scorreva il
fiume Taro ed i campi hanno fondo sabbioso e ghiaioso: poche zolle, ma
sapide di eccellente Fortana.
E' questo, certamente, il più antico e tradizionale tra i vini
della pianura; un vino che ha tutti i requisiti per incontrare i gusti
del moderno consumatore:
è moderatamente alcolico, fresco e frizzante dal fruttato caratteristico,
leggermente abboccato.
Insuperabile ed unico con i salumi nati sotto il suo stesso tetto, vale
a dire la Spalla Cotta ed il Culatello.
Oltre che in quel di S.Secondo, la Fortana della bassa parmense cresce
e vinifica bene in altre isole sicure: che sono le terre di Soragna, di
Busseto, degli altri comuni occidentali della pianura, quelli per intenderci
dalle antiche rocche, secolari come le calure estive e le grandi nebbie
autunnali che le abbracciano da sempre.
La produzione di questo tipico vino della bassa parmense è purtroppo
limitata ed insufficiente a soddisfare le richieste.
Fatto che lo rende ancora più prezioso e raro